Cosa accade oggi nella Prima Guerra Mondiale?
16/06/1916:
Fronte occidentale:
Tutto tace, chi ri-costruisce le postazioni danneggiate, chi riceve assistenza medica, chi riceve il cambio dopo diverse settimane e mesi, chi beve alcool, chi fuma la pipa e chi pulisce il suo fucile...
Insomma, un pò di svago nelle trincee dopo i combattimenti ci stà. Casomai ci saranno azioni di pattugliamenti, che consiste di di aggirare per la terra di nessuno in cerca di informazioni avversarie con qualche scarica di fucileria di contro-parte in caso di avvistamenti delle pattuglie per mandarle via.
Caricatura italiana della vita in trincea presa scherzosamente. |
Fronte orientale:
Se tutto tace sul fronte occidentale, sul fronte orientale i russi passano i fiumi Styr e Stokhod, a nord ovest di Lutsk e intanto gli austro-ungarici si ritirano dallo Strypa per postazioni più avvantaggiate e più difendibili.
Intanto inizia una controffensiva da parte dei austro-ungarici supportati dai tedeschi i Galizia.
Ricordiamo che in Galizia combattevano i Kaiserjager di origine trentine.
(KaiserJager=cacciatori imperiali)
Divisa dei KaiserJager |
KaiserJager in azione |
Fronte italo-austroungarico:
La contoffensiva degli italiani va avanti ad Asiago, riprendendo sempre dei territori (uno alla volta) dopo la Straferxpedition.
Ma non contenti, gli austro-ungarici si scatenano in Vallagarina (Rovereto e dintorni), specialmente sul Monte Lemerle, ma li respingiamo facilmente e avanzando di qualche metro.
Vallagarina fino all'Ortigara, zona della Stafexpedition. Zona che é stata colpita maggiormente. |
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