giovedì 17 marzo 2016

I Doubat: gli Arditi Neri

Doubat cammellati guidati da Camillo Bechis.
I Doubat (turbanti bianchi per i coloni, Arditi Neri per gli Italiani) furono un corpo di milizia di confine istituito in Somalia tra il 1924 ed il 1941 e costituivano una via di mezzo tra truppe irregolari (erano civili con compiti di vigilanza) e truppe regolari (l'equipaggiamento era lo stesso per tutti ed il comando era di tipo militare tradizionale).
In realtà esistevano già da molto tempo: vennero impiegati la prima volta nel 1905 con il nome di Gogle (fiduciari) con compiti di guerriglia e pattugliamento; in seguito nel 1923 vennero "regolarizzati" dal governatore della Somalia De Vecchi; in questo periodo adottarono il soprannome datogli dalla popolazione (Dub=Turbanti at=bianchi) come nome ufficiale della milizia.
Nel 1925 il reparto venne affidato al comando del Maggiore degli Alpini e Commissario di Confine Camillo Bechis.
Doubat con equipaggiamento tipico.
La loro principale caratteristica consisteva nell'estrema leggerezza di armamento (a sinistra): disponevano di un Mannlicher di preda bellica austro-ungarica e di equipaggiamento composto da due cartucciere, un pugnale tradizionale somalo (billao), turbante, gonnellino (futa) e fascia trasversale sul torace (tutto rigorosamente bianco); questo equipaggiamento estremamente leggero consentiva spostamenti rapidissimi. Il reclutamento dei Dubat, avveniva fra i clan di confine; per risultare idonei era necessario appartenere ad una tribù di guerrieri, avere un'età compresa tra i 18 ed i 35 anni e superare una prova di resistenza fisica molto dura: corsa campestre di 60 chilometri in non più di 10 ore; prova che selezionava degli uomini dalla prestanza fisica eccezionale in grado di controllare con pochi uomini tutto lo sterminato confine della Somalia che altrimenti avrebbe richiesto migliaia di truppe "tradizionali".
I Doubat erano divisi in bande, con ufficiali italiani e sottufficiali somali o yemeniti. L'addestramento era affidato a sottufficiali indigeni appartenenti a battaglioni coloniali e la loro gerarchia era suddivisa in 4 gradi: gregario; sotto capo; capobanda; comandante.
Esistevano, inoltre due tipologie differenti di Doubat: i fanti ed i Doubat cammellati o dromedariati.
I Doubat si distinsero anche in scenari di guerra nei quali erano sovente impiegati con compiti di pattugliamento o ricognizione; tra le loro operazioni più importanti troviamo: la soppressione del movimento ribelle-terrorista di Erzi Bogor, la guerra d'Etiopia (1935) e la conquista della Somalia Britannica (1940).

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