giovedì 23 giugno 2016

23 Giugno 1916

Settore di Verdun:
I francesi stanno avendo paura, i tedeschi stanno attaccando, ma allora, perché stanno fermi? E poi, perché c'é un forte odore di fieno ammuffito?

Queste e molte altre domande se le stanno porgendo i soldati francesi alla mattina del 23 giugno, ma senza alcuna risposta.

Struttura molecolare del Fosgene

In effetti, l'artiglieria tedesca ha cominciato a bombardare già durante la notte, ma la fanteria non attacca. I tedeschi stanno iniziando l'attacco con un nuovo tipo di Fosgene, non il classico, ma modificato.

 La sua formula chimica si compone di COCI2,si stima che abbia ucciso 100.000 soldati nell'arco del 14-18. I suoi effetti non sono al contatto con la pelle, ma anche atteaverso l'inalazione.



Combinato con le mucose delle vie respiratorie (agisce dove c'é acqua o umidità) si trasforma e fa dissolvere le cellule (anidride carbonica e acido cloridrico). Facendo si che i polmoni si riempiano di liquido aprendo delle piaghe. La morte avviene per emorragia interna, shock e insufficienza respiratoria.

Per i tedeschi, il Fosgene sta agendo bene sui francesi, ci vuole un tipo di filtro speciale per le maschere e quelle in dotazione ai frencesi non vanno bene. Con questo sistema, i tedeschi prendono il forte di Thiaumont e Fleury (che verrà persa in serata). Ma in un'altro settore, vengono scacciati a Les Eparges.

L'esercito zarista sul fronte orientale conquista la città di Câmpulung e con questa, acquisisce tutta la Bucovina, gli austro-ungarici ci danno dentro e respingono con fatica i russi vicino a Pinsk.
Prima forma di antiaerea, gli aerei non erano di metallo,
ma di tela e legno, quindi facili da buttare giù.
I fucili uccidevano il pilota, l'artiglieria distruggeva l'aereo.
(Immagine concessa da LINKIESTA)
Intanto lo Zar proclama:
"Dal 4 giugno fino ad ora, abbiamo sottratto: 144.000 prigionieri, 4.031 ufficiali e 219 pezzi di artiglieria di vario calibro!"
Sul fronte italiano lo Stato Sabaudo si riprende dalla Strafexpedition, aggiungendo terreno poco a poco, giorno per giorno.
Ma gli Austro-Ungarici, coi bombardieri, bombardano Venezia, ma per fortuna il Duomo non cede, dopo essere stato ricoperto con dei sacchetti di sabbia per riparalo il più possibile.

mercoledì 22 giugno 2016

22 Giugno 1916

Sistema di telecomunicazione tedesco,
 ottimo anche per far esercizio fisico.

Fronte occidentale:

Vicino a Verdun, specialmente sul Fiume Mosa, i tedeschi attaccano, ma vengono respinti con difficoltà dai francesi e contro gli inglesi, vengono ricacciati a Givenchy.

I francesi hanno un piano, subiscono pesanti bombardamenti dai tedeschi dal 1914 e loro non ci va giù questa cosa.
Vorrebbero incominciare anche loro a bombardare qualcosa, scelgono Karlsruhe, capoluogo del Baden. E ci riescono.
Dalle gazzette tedesche si dice che sono 110 morti e 147 feriti, per lo più della metà sono feriti gravissimi.

Fronte orientale:

I tedeschi caricano invano, i russi respingono con facilità la fanteria tedesca a ovest di Minsk.

I russi non trovano resistenza e sfondano ancora a Bucovina, contro gli austro-ungarici.
Intanto, i tedeschi proclamano che l'offensiva russa é stata trattenuta in alcuni punti strategici in Volinia.

Regione della Galizia (Austria-Ungheria). Una regione per i Trentini molto famosa.
Ad est c'é la Volinia e a sud-est la Bucovina.
Scaricata da Wikipedia, autore Mariusz Paździora e licenza Creative Commons

martedì 21 giugno 2016

21 Giugno 1916

Le foreste nella Prima Guerra Mondiale venivano distrutte per vedere,
ma il legname non veniva buttato e impiegato
 nella costruzione di baracche, terincee, eccetera.

Fronte occidentale:

I tedeschi si scatenano sui francesi, ma vengono ricacciati a le Mort Homme e a ovest del forte di Vaux.
Ma ottengono dei territori nelle foreste di Firmin e Chenois.

Fronte orientale:
I russi procedono spediti e nessuno li ferma, i rinforsi tedeschi dovrebbero essere arrivati, ma non fanno vedere. Le comunicazioni sono assenti o tagliate dall'artiglieria russa.
Ma non sanno che sono in procinto di fare una linea difensiva, per permettere di avere una difesa efficace e per contrastare la foga russa.
Ma i russi dividono la 7° armata austroungarica del Gen. Pflanzer-Baltin, che si ritirano una nei Carpazzi e l'altra metà  verso il  confine rumeno.


Immagine satirica di quel momento
I tedeschi vengono respinti a Lutsk, ecco il motivo del ritardo. I russi sapevano che i tedeschi andavano ad aiutare i loro alleati e così gli hanno tagliato la via di soccorso. I tedeschi riescono a fermarli e sul fiume Strypa predono trincee.
Ma tra Dvinsk e Vilnus i tedeschi attaccano, ma poi vengono respinti dai russi.

Fronte italo-austroungarico:


Continuiamo ad attaccare gli austro-ungarici, specialmente sull'Altipiano di Asiago.





Mappa dell'Altipiano di Asiago

lunedì 20 giugno 2016

20 Giugno 1916


Tedeschi in trincea sul fronte russo


Fronte orientale:

I russi vengono fermati dai tedeschi a Smarhon.
Ma si é creata una falla nelle linee russe, i tedeschi riescono a sfuttare questo vantaggio fin da subito, ma dopo vengono respinti dalle riserve russe che, tempestivamente sono arrivate a tappare la falla creata.

Mappa degli Altipiani
Ma contro i austro-ungarici, i russi vincono e sfondano le linee sul fiume Siret (a sud di Chernivtsi). I rinforzi tedeschi sono arrivati e si sono messi in linee difensive più indietro, per facilitare il ripiego e la costruzione di nuove postazioni, trincee e bunker difensivi.

Fronte italo/austro-ungarico:

Si nota una lieve, ma strategica avanzata delle nostre truppe del Regio Esercito Italiano.

domenica 19 giugno 2016

19 Giugno 1916

Questo é un'esempio di una battaglia notturna.
Quelle scie sono bengala accesi per controllare la terra di nessuno,
in caso di attacco notturno avversario.


Fronte occidentale:


Sulla Collina 321, viene respinto un'attacco notturno della fanteria tedesca sui francesi, ma viene respinto duramente.


Fronte orientale:

I russi sembrano fermi contro i tedeschi, che stanno ricacciando indietro con fatica.
Fronte orientale

Ma contro gli austroungarici non é così.
I russi travolgono i austroungheresi a sul fiume Prut, a ovest di Chernitsi, ma a Lutsk, li fermano con difficoltà.

Ma una bella notizia si fa strada tra le trincee austroungariche. I tedeschi stanno venendo in loro soccorso!
Sprerando che i russi non lo sappiano, se no che sorpresa sarà destinata per loro?

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