venerdì 20 maggio 2016

20 Maggio 1916

La Collina 295 si trova sotto a Mort Homme
Verdun:

I tedeschi attaccano i francesi a Mort Homme, e in seguito prenderanno la cima della Collina 295.
Sembra  che i tedeschi abbiano ingranato per loro fortuna. Ma contro gli inglesi si fatica e vengono perse delle posizioni insignificanti a Vimy Ridge.


Cima Sief in proporsione al Col di Lana
Inizia il secondo passo della Strafexpedition austroungarica contro gli italiani, che si vedono costretti a ripiegare su vecchie linee sull'Altipiano di Asiago.
Ma in Cadore, l'11° Corpo d'Armata prende una cima non proprio strategica, ma molto importante, il Dente del Sief.


giovedì 19 maggio 2016

19 Maggio 1916


Si registra, solo sul fronte italo-Austroungarico, un piccolo ma violento attacco austro/ungarico sull'Altipiano di Tonezza, gli italiani non riescono a contrastarlo e battono in ritirata sulla nuova linea:
Monte Toraro, Monte Campomolon fino a Spritz Tonezza

Cartina Altopiano di Tonezza

mercoledì 18 maggio 2016

18 Maggio 1916

Postazione della Collina 304
Verdun:

C'é un'attacco dei tedeschi verso la Collina 304 e nella foresta di Avocourt, ma va male. I francesi resistono.


Postazione italiana
Zugna Torta:

Gli austriaci attaccano in forza e bisogna retrocedere dal Zugna Torta e Monte Maggio.


Adamello:

Ma se sul fronte vicino a Rovereto (Monte Zugna) ci si ritira, gli italiani occupano dei monti dell'alto Sarca (Riva del Garda) e delle alture vicine all'Adamello.

martedì 17 maggio 2016

17 Maggio 1916

Avocourt si strova a Sinistra centrale di Verdun

I tedeschi sembrano riscattarsi e partono all'attacco a Verdun, verso la foresta vicino ad Avocourt.

I francesi amareggiati, ritornano dentro e sperano di non arretrare più.

Ricordo che tra Verdun e Parigi ci sono 260,50 km di strada e 223,74 km di linea d'aria.

Se i tedeschi sfondano, avrebbero già vinto, con la strada spianata verso Parigi.

Esplosione di una mina.

Vimy Ridge:

I tedeschi, non contenti, fanno una doppietta. Cioé vincono anche contro i Canadesi, facendo prima una galleria di mina.
I tedeschi sono contenti e non vedono l'ora di arrivare a Parigi da nord.



Nel frattempo su tutto il fronte italiano, intanto dal Trentino (dalla Val di Ledro fino al Monte Grappa) gli austro-ungarici si scatenano contro gli italiani.
Per non far mandar rinforzi in soccorso sul fronte del Trentino, gli austro-ungheresi fanno una finta e si scatenano anche sul Carso. Riuscendoci.
Intanto i prigionieri italiani caduti in mano all'Austria-Ungheria sono circa di 6.300.

Il fronte maggiormente colpito dalla Strafexpedition

Per calmare e tranquillizzare i cittadini rimasti nelle fabbriche, il Giornale rilascia questa dichiarazione (probabilmente scritta da funzionari del governo per evitare di scatenare il panico in Patria):

“Questi ripiegamenti sono ragionevoli, spesso necessari. Come un abile schermitore si arretra all’assalto avversario per meglio controbatterlo. Nessuno deve meravigliarsi o scoraggiarsi se i prossimi comunicati annunziassero altri ripiegamenti. […] Avremo modo di dimostrare al mondo che l’Italia non è un paese di imbelli femminette, ma di cittadini calmi e forti, non di impazienti nevrastenici”


lunedì 16 maggio 2016

16 Maggio 1916


Australia New Zeland Army Corps
Assalto degli A.N.Z.A.C. sui turchi vicino al Sinai, nella zona di Bayud.
Solo il giorno successivo usciranno dei vincitori da questo cruento scontro

postazione avanzata sul Zugna Torta

Intanto sul fronte italiano viene fermata l'avanzata austro-ungherese al Zugna Torta, ma non é finita, durerà fino al 25 giugno.


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