Linea tratteggiata massima espansione della Strafexpedition Linea discontinua partenza e ripiego della Strafexpedition |
Il progetto sarebbe di scatenare sull'Isonzo un tranello per convogliare le truppe italiane e di lasciare indebolito il fronte Trentino. Poi da lì sfondare ed arrivare a Venezia per accerchiare le truppe italiane.
Intanto, nel primo punto di Franz Conrad von Hötzendorf della Spedizione punitiva é un massiccio fuoco di artiglieria per indebolire le linee italiane e l'indomani sferrare l'attacco di fanteria, rattoppate qua e la dell'Impero austro/ungherese, indebolendo ancor di più il fronte con la Russia e dei Balcani verso le nostre trincee.
Gli Alpini nell'Adamello conquistano l'ultimo masso delle Vedrette e il Crozzon di Lares e Fargorida.
E buttano delle basi (famose teste di ponte) sul Crozzon del Diavolo (m. 3015).
Prima dell'attacco, diversi disertori austro-ungarici, sotto interrogatorio informarono della Strafexpedition, ma Cadorna, ancora una volta, negò questo presunto attacco. Si rese contro tardi che invece era verissimo.