sabato 28 maggio 2016

Cosa accade oggi nella Prima Guerra Mondiale?

26/05/1916:

Fronte occidentale:

Verdun:
Gli attacchi tedeschi cominciano a vacillare e a perdere intensità, mentre i francesi incominciano ad rafforzarsi e incominciano a fare contrattacchi nelle zone di Cumières e tra la zona di Haudromont e Thiaumont Farm.

Tra Avocourt e le Mort Homme i francesi, oltre ad contrattaccare, guadagnano terreno e avanzano per 2-3 Km.

Cartina di Verdun

Fronte italo-austroungarico:

Gli austroungarici avanzano e prendono il Monte Civaron (una cima tra l'Ortigara e Borgo Val Sugana).
Mentre a Passo Buole, gli austroungheresi sforzano allo sfinimento le nostre truppe, ma non molliamo di un cm la cima Buole e con il passo Buole vicino e la teniamo saldamente nelle nostre mani.

Civaron é in mezzo tra Borgo a sx e Cima Dieci in basso


Cosa accade oggi nella Prima Guerra Mondiale?

27/05/1916:

Fronte occidentale:

Verdun:
I francesi, con dei contrattacchi sui tedeschi, prendono le trincee a sud-ovest di le Mort Homme e riesconop a riprendere in parte il villaggio di Cumières.

Fronte italo-austroungarico:

I nostri cari avvrsari austro-ungarici stanno tartassando i nostri poveri soldati con la Strafexpedition, ma non cedono di un passo.

Ma, durante la notte, misteriosamente si vede sul castello di Trieste, si é visto ammainare la bandiera Austo-Ungarica e alzare il nostro Tricolore. Chi sarà stato?
Scopriamolo domani.....

Il castello di Trieste con il Tricolore alzato

Cosa accade oggi nella Prima Guerra Mondiale?

28/05/1916:

Fronte occidentale:

Si comunica che i tedeschi hanno incominciato a bombardare a tabula rasa le linee inglesi, il bombardamento più violento lo si trova tra il canale di La Bassèe fino ad Arras.

Di solito, più i bombardamenti sono duraturi, più l'attacco della fanteria era forte. Come minimo, il fuoco di sbarramento durava 1 giorno. Ma a Caporetto, sono stati 3 i giorni effettivi di fuoco d'artiglieria continui....

Artiglieria tedesca camuffata


Fronte italo-austroungarico:

Anche se di diamo contro, loro avanzano!
Gli austroungarici avanzano, anche se i nostri numeri per contrastarli sono pochi, ma ci difendiamo bene (con perdita di terreno e molti uomini). E intanto cosa stà facendo Cadorna? Perde la testa e incolpa ingiustamente i nostri soldati stremati e stanchi, di scarso valore eroico, e ordina ai plotoni d'esecuzione la decimazione, 1 ogni 10 veniva scelto e fucilato. Si ripeterà ancora con Caporetto.

Comunque teniamo ben salde le postazioni in Val Sugana.

Ricordo che Cadorna aveva 2 figli che dovevano, per legge, partire per il fronte e stare in prima linea.
Ma essendo i suoi figli, cosa ha fatto?
Non lì ha mandati al fronte. E "qualche volta", per non destar sospetto, li faceva vestire da soldati-portalettere e consegnare qualche dispaccio tra il centro di comando (dove stava Cadorna) fino alle retro-vie.
E intanto, chi scappava per una licenza non promessa o non si presentava al centro perché contro alla guerra, veniva fucilato o arrestato dal Corpo dei Carabinieri (polizia militare).

Ma per tener alto il nostro valore, nel porto di Trieste compare una torpedine battente bandiera italiana affonda un piroscafo austroungarico per poi scomparire nel nulla. A bordo c'é Nazario Sauro, visto che é nato a Capo d'Istria (quindi suddito austroungarico) conosce bene le sue coste al millimetro quadrato e la profondità di ogni punto e porto.

Nazario Sauro, come Cesare Battisti, era considerato un patriota
per gli italiani e un traditore per gli austroungarici.

mercoledì 25 maggio 2016

25 Maggio 1916


Cartina di Verdun
A Verdun, sul fronte occidentale i tedeschi, non contenti, attaccano anche le postazioni francesi nella foresta di Haundromont e Thiaumont Farm, e non si fermeranno facilmente prima di alcuni giorni.


Intanto sul nostro fronte succede di tutto: gli austro-ungarici si apprestano a prendere Bettale, in Valsugana ma l'attacco non subise gli effetti desiderati e gli italiani non vogliono cedere altro terreno; non contenti dell'attacco andato male, gli austro-ungarici provano ad attaccare il passo Buole: ci saranno 6 giorni di combattimenti intensi.

Con l'avanzata austro-ungarica il Regno d'Italia perde il Cimone e la bocchetta di Portule (Altopiano dei 7 comuni).
Cima Portule con sullo sfondo l'Ortigara

Ultima notizia tragica purtroppo dell giornata: gli aereoplani austro-ungarici sorvolano Bari e la bombardano, uccidendo 18 cittadini e 2 militari; vengono colpite le abitazioni civili di proposito, infatti il bombardamento rappresentava simbolicamente una vendetta per "festeggiare" il primo anniversario del "tradimento italiano", come titolarono i giornali austriaci del'epoca.

martedì 24 maggio 2016

24 Maggio 1916

Il forte Douaumont danneggiato dopo una battaglia.
Nella giornata del 24 Maggio 1916, un anno esatto dall'entrata in guerra dell'Italia, si registrano scontri degni di nota solo sul fronte occidentale.

I tedeschi avanzano e conquistano molto terreno e postazioni importanti: conquistano Cumières e rioccupano il forte di Douaumont.

I tedeschi tornano finalmente a brindare ed ai francesi non resta che guardare da lontano i prussiani che per l'ennesima volta issano la loro bandiera su Fort Douaumont o su quello che ne resta.

Cumières é in poisizione centrale a dx.

Intanto in Italia esattamente nel primo anniversario dell'entrata in guerra, il Re Guerriero Vittorio Emanuele III per ribadire la sua vicinanza ai soldati scrive un breve discorso rivolto agli uomini che stanno combattendo al fronte.

“Soldati di terra e di mare! Or fa un anno, rispondendo con entusiasmo all’appello della Patria, scendeste in campo a combattere il secolare nostro nemico, per il compimento delle rivendicazioni nazionali. Dopo aver superato difficoltà di ogni natura, avete lottato e vinto con l’ideale d’Italia nel cuore. Il Paese orgoglioso e grato vi sorregge nell’arduo compito”.

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