lunedì 2 maggio 2016

2 Maggio 1916

Zeppelin su Edinburgo

Gli Zeppelin tornano a farsi sentire sulla Scozia, stavolta il danno é compiuto.
I tedeschi hanno una "Santa Barbara" caricata sugli Zeppelin, il danno corrisponde a 9 morti e 30 feriti.

Tra i cittadini tornano la paura degli assalti ma il monarca Re Giorgio V rassicura che la prossima volta si farà di tutto per evitare vittime.


Intanto a Roma lo Stato Maggiore italiano inizia ad ipotizzare che l'Austria-Ungheria possa riuscire a far passare le proprie truppe dal canton Ticino in Svizzera, e quindi attaccare un punto vulnerabile dell'Esercito Italiano, per questo si decide per la costruzione della "Linea Cadorna".
Targa sulla linea Cadorna

Il Regno d'Italia in pochi mesi costruisce fortificazioni lungo tutto il confine con la Svizzera; la costruzione della linea irrita un po la Svizzera che afferma la sua neutralità e promette che nessun esercito oltrepasserà il suo confine (riferito alla Germania e all'Austria-Ungheria).

L'Italia però ha paura che accada alla Svizzera ciò che è accaduto al Belgio all'inizio dell guerra e rilascia un'altro comunicato, rassicurando che si tratta solo di misure precauzionali e non di una mancanza di fiducia nella neutralità elvetica.



domenica 1 maggio 2016

1 Maggio 1916


Cartina del Fronte Occidentale


Sul fronte occidentale i tedeschi, dopo aver perso le falde di le Mort Homme non ci stanno e partono con un contrattacco violento, ma i francesi lo respingono a dovere.


Intanto, più il là a Douaumont, i francesi strappano di mani il forte ai tedeschi.


In Belgio, precisamente a est di Ypres e a nord di Albert, (fronte anglo-tedesco) i tedeschi attaccano, ma senza risultato valido.


La potenza bellica tedesca non riesce ad avanzare, cadrà contro i francesi o riusciranno ad avanzare?


Intanto avvistamenti di Zeppelin tedeschi sulle coste est dell'Inghilterra e Scozia.


sabato 30 aprile 2016

30 Aprile 1916


A Messine Ridge (a sud di Ypres, Belgio) per i tedeschi si sta mettendo male contro gli inglesi.

Posizione di Messine Rigde
Per comprendere meglio torniamo nel 1914: il motivo dell'entrata in guerra degli inglesi fu l'occupazione del Belgio da parte della Germania che avanzava l'intenzione di aggirare la linea Maginot e cogliere impreparati i francesi (quella era la parte sguarnita in quanto non confinante con la Germania).

I tedeschi chiedono dapprima gentilmente se possono attraversare il Belgio con le truppe, ma gli viene negato il passaggio, dunque viene inviato un ultimatum ma il Belgio non cede, la Germania non accetta un oltraggio simile da un paese allora amico e dichiara guerra.

Intanto a Londra la notizia giunge a palazzo di Sua Maestà Giorgio V che non la prende bene ed entra subito in guerra a sostegno del Belgio con il quale erano stati firmati dei trattati di mutua difesa.
Arriviamo nel 30 aprile 1916 e partiamo con ordine.

I tedeschi partono alla carica, ma qualcosa non quadra, non parte l'attacco stabilito.

Il motivo é che l'artiglieria inglese, senza preavviso sta bombardando le trincee dei tedeschi.
Viene dato un contrordine:"Tutti nei rifugi", ma nel caos, nessuno riceve l'ordine e pochi prendono la decisione di ritirarsi di propria spontanea volontà.


Le Mort Homme:
Una trincea presso Le Mort Homme
Vi ricordate ieri che i francesi avevano in piano di attaccare le posizioni delle falde di Le Mort Homme e stapparle dai tedeschi?

Be, dopo un furioso corpo a corpo e qualche colpi di fucile, i francesi ottengono un miracolo.
Conquistano le falde di Le Mort Homme.

Uno incomincia a pregare, un'altro riposa, l'altro incomincia a dare una mano per rinforzare le postazioni con materiale di fortuna, un'altro sta di sentinella in caso di un contrattacco tedesco.

Insomma, possiamo dire che i francesi incominciano a recuperare del terreno (fino ad adesso) ed il morale incomincia a salire sempre più su.


venerdì 29 aprile 2016

29 Aprile 1916


Posizione di Le Mort Homme. Sopra i tedeschi e sotto i francesi
Tra Hulluch e Wulverghem l'attacco tedesco con il Cloro fallisce miseramente.
 I tedeschi incominceranno a vacillare e a perdere? Chi lo sa.
Intanto, intorno a Verdun, i francesi si preparano a dei contrattacchi e l'obbiettivo sono le falde di Le Mort Homme.
Riuscirà la fanteria ad attaccare e riuscire nell'impresa?
Prigionieri russi presi dai tedeschi
Lo sapremo solo in seguito, intanto gli ufficiali danno il comando di attacco ed i reparti escono andando a conquistare in parte Le Mort Homme.


Sul fronte orientale tedeschi, nei pressi del lago di Naroch, riguadagnano terreno e conquistano le posizioni perse il 6 marzo e fanno 5.600 prigionieri russi. 
Il morale dei tedeschi si fa alto e la situazione e critica tra le file dello Zar in cui si contano diversi episodi di diserzione ed ammutinamento.
Corno Cavento (sfondo) e la vedretta di Lares.



Sul fronte italo-austriaco i fanti del Regio Esercito Italiano, specialmente reparti Alpini, al grido di "Savoia" escono dalle trincee e conquistano diversi punti (anche strategici): 
  • Crosson di Fargorida (m.3082)
  • Crosson di lares (m.3255)
  • i passi di Lares (m.3255)
  • Corno di Cavento (m.3195).
Catturano prigionieri e moltissimo materiale, conquistando così  le creste dell'Adamello.

giovedì 28 aprile 2016

28 Aprile 1916

Mappa della zona, il lago è in basso a destra

I russi dicono addio alla loro avanzata portata al successo solo ieri.

I tedeschi balzano all'attacco, i russi invece sembrano intontiti.

L'esercito prussiano riesce a prendere delle postazioni intorno al lago di Naroch e intorno a sud di Dvinsk, prese dallo Zar, del terreno perso a marzo dai tedeschi.


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